Assemblaggio della canna
Terminata l’arrotolatura della tuba e del relativo piede si procede separatamente alla loro saldatura.
Si ottengono così un cilindro (tuba) ed un cono (piede).
Si salda al cono l’anima: una piastrina di metallo dalla percentuale di stagno che varia dal 70% al 10%. Successivamente si passa all’unione della tuba. Come per le precedenti fasi anche questo procedimento prevede la preventiva tintura, con terra rossa, delle parti da saldare.
Ora la canna ha preso forma, viene quindi ripulita dalla terra mediante una macchina ad ultrasuoni che permette lo scioglimento della sostanza protettiva senza arrecare danni al metallo. Per le canne di grandi dimensioni, per ovvie ragioni di volume, si procede al lavaggio manuale.
L’operazione finale prevede un’accurata lucidatura effettuata manualmente per le canne piccole e con l’impiego di una macchina ad hoc per le canne di grandi dimensioni.







